Sollevamento del seno

Questa è un’operazione che viene eseguita in quei pazienti che hanno perso tono muscolare del seno a causa di una serie di fattori quali gravidanza, allattamento, rapida perdita di peso o a causa dell’età, quando il seno semplicemente “cade”. È molto importante per il chirurgo indirizzare correttamente il paziente verso la procedura e presentare tutte le opzioni e le possibilità della procedura e trovare la soluzione migliore in consultazione con il paziente.

Gli impianti sono spesso utilizzati per il sollevamento del seno. Questo è di solito il caso di donne che, oltre al seno cadente, hanno problemi di seno piccolo e “vuoto” e in questo caso il solo lifting non basta. Prima della procedura è necessario effettuare prove di laboratorio ed un  elettrocardiogramma. Questi possono essere effettuati direttamente al policlinio Regenius. Se il chirurgo lo riterrà necessario, il paziente dovrà effettuare una mammografia in modo da eliminare la minima traccia di dubbio di qualche malattia maligna.

Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento chirurgico, in particolare prima dell’operazione di sollevamento del seno, occorre interrompere l’assunzione di medicine per il dolore dal gruppo di farmaci anti-infiammatori non steroidei che contengono acido acetilsalicilico come: Aspirina, Andol, Acisal. In questo modo viene impedita la comparsa di ematomi (lividi con sangue) ed eventuali sanguinamenti durante e dopo l’intervento chirurgico, viene migliorato e velocizzato il recupero e migliora altresì il risultato dell’operazione. È inoltre di grande importanza smettere di fumare almeno una settimana prima dell’intervento e due settimane dopo l’intervento chirurgico. La procedura viene eseguita in anestesia generale ed è indolore per il paziente.

Ci sono diverse tecniche per eseguire la mastopessi. Queste sono quelle più frequenti:

  1. Periareolare: si effettua un taglio intorno alla parte esterna dell’areola (l’anello pigmentato intorno al capezzolo).
  2. Mastopessi periareolare verticale: si effettua un taglio intorno alla parte esterna dell’areola, verso il basso.
  3. A forma di T al contrario: si effettua un’incisione verticale dalla metà della piega sottomammaria.

Questa procedura viene utilizzata in un seno molto cadente. L’operazione dura da 90 minuti a 3 ore. Dopo l’intervento chirurgico il paziente deve rimanere in clinica almeno 24 ore nel cui periodo riceverà assistenza medica completa. I punti vengono rimossi 10 giorni dopo l’intervento chirurgico. Due settimane dopo l’intervento, il paziente è in grado di tornare alle proprie attività quotidiane personali e professionali, ma deve evitare grandi sforzi fisici per un mese dopo l’intervento chirurgico.

In un primo momento sarà consigliabile non sollevare oggetti sopra la testa (per 3-4 settimane). Dopo la modellazione del seno (solo sollevamento o di sollevamento e posizionamento degli impianti), l’area circostante può essere gonfia e si può provare dolore. È pertanto necessario adottare anelgetici raccomandati dai chirurghi e/o altri farmaci. Dopo l’operazione, il paziente deve indossare una fasciatura di compressione elastica da rimuovere la mattina dopo, sotto la doccia. La pelle è trattata con salicilato al fine di accelerare il riassorbimento di ematomi o contusioni e poi viene nuovamente applicata una benda. Durante i primi dieci giorni, il bendaggio viene rimosso solo durante la doccia, mentre per il resto del tempo deve venir indossato. Per le successive quattro settimane deve essere indossato solo durante il giorno. Cinque giorni dopo l’intervento chirurgico si raccomandano massaggio manuale e drenaggio linfatico della zona trattata.

Si consiglia esercizio e sport da circa sei settimane dopo l’intervento chirurgico e non si dovrebbe esporre al sole la parte trattata per un periodo minimo da sei mesi a un anno. L’operazione non pregiudica l’allattamento al seno perché non pregiudica i dotti lattiferi. A ciascun paziente vengono date istruzioni scritte sulle procedure di cura da intraprendere dopo la mastopessi del seno o anche istruzioni di modellazione che sarà necessario seguire a casa.